Chiesetta di S. Michele al Doss
L’edificio sacro, a pianta centrale, costruito nel 1722 come indica la data sulla volta della chiesa, si trova in cima al dosso omonimo, che oggi accoglie il cimitero di Mezzocorona. La facciata presenta un portale in pietra calcarea con timpano spezzato, sopra il quale si trova una lunetta, tamponata nel 1929, nel corso di lavori di manutenzione della struttura. L’ingresso è fiancheggiato da due finestre con incorniciatura in pietra e un inginocchiatoio lapideo alla loro base. All’esterno della chiesa è possibile notare sul fianco sinistro due aperture, oggi murate, mentre sul fianco destro, meno esposto agli agenti atmosferici, è ancora visibile una lunetta in corrispondenza della zona absidale. Sovrasta quest’ultima un piccolo campanile, all’interno del quale è posta una campana, del 1729, che è suonata in occasione dei funerali, per accogliere nel camposanto ogni nuovo defunto. L’interno della chiesa è composto da un’aula ottagonale, coperta da una volta a spicchi; in corrispondenza dell’arco santo sono collocate in nicchiale statue dei santi di Nicolò di Bari e Vigilio vescovo di Trento e martire. L’abside rettangolare, voltata, accoglie un altare barocco di grandi dimensioni, realizzato con assemblaggi successivi. Negli atti visitali del 1749 è riportata l’indicazione che “La chiesa di san Michele arcangelo sul colle fu anticamente la chiesa matrice di tutta la parrocchia”
Estratto da “Il passato di Mezzocorona” autore dell’articolo Paolo Dalla Torre